Pozione allungacapelli con ACETO

Credit: Consigli di makeup


Ciao ragazze,

sicuramente avrete sentito parlare della famosa "pozione magica" o "pozione di Elisa" per quanto riguarda la crescita dei capelli: in teoria bisognerebbe preparare una bibita contenente un bicchiere di acqua calda, un cucchiaio di aceto di mele e due cucchiaini di miele, e berla ogni mattina alla stessa ora per tre mesi.
Questo biberone magico aiuterebbe la crescita dei capelli: il web è pieno di video, articoli, pagine facebook, foto del "prima" e del "dopo", e tutto farebbe presupporre che la pozione funzioni. Eccezion fatta per un piccolo dettaglio: non si sa per quale motivo l'aceto di mele dovrebbe favorire l'allungamento dei capelli! Non esistono, infatti, ricerche scientifiche di alcun tipo che sostengono la tesi della Pozione di Elisa.

Ora, che l'aceto di mele abbia proprietà molto interessanti per il nostro organismo, questo è certo. Per esempio, l'aceto di mele può essere d'aiuto per una corretta digestione, in quanto aiuta la regolarità intestinale e contribuisce a mantenere sana la flora intestinale.



Nonostante l'evidente scetticismo, mi piace provare e sperimentare, soprattutto per quel che riguarda i capelli, perciò nei mesi scorsi ho acquistato il mio aceto di mele e ho iniziato! Sono stata costante: ogni mattina appena sveglia ho riscaldato nel pentolino un bicchiere d'acqua, ho poi aggiunto un cucchiaio di aceto di mele e due cucchiaini di miele, che in realtà servono solo a rendere la bevanda più gradevole, ho miscelato e bevuto la pozione. Si tratta di una bevanda utile anche ad attivare il metabolismo, perciò non ho fatto storie e l'ho bevuta giornalmente con piacere (anche perché il sapore dell'aceto per me non è un problema, anzi, ma ho letto che la maggior parte delle ragazze lo trova disgustoso!).

Ho fatto quest'esperimento durante i mesi invernali, da Novembre a Febbraio, senza saltare neanche un giorno e ho misurato i capelli ogni mese per monitorarne la crescita. Il risultato? I capelli crescevano di 1,2cm al mese, che è la mia consueta crescita. Non ho quindi notato alcun miglioramento per quel che concerne l'allungamento dei capelli. 


La crescita dei capelli è un fenomeno complesso in cui intervengono fattori diversissimi tra loro: nutrizionali, genetici, ormonali e chissà quanti altri. Non mi sento, pertanto, di consigliare questa pozione, sia per la mia personale esperienza, sia per una questione logica e scientifica. L'aceto di mele è un alimento conosciuto all'uomo da secoli: se veramente avesse queste miracolose proprietà sulla crescita del capello, la comunità scientifica avrebbe preso seriamente in considerazione la cosa e probabilmente nelle farmacie troveremmo "Acetina, bevanda all'aceto per l'allungamento dei capelli"! Scherzi a parte, questa è la mia esperienza, nessuno vi vieta di provare (a meno che abbiate meno di 16 anni, siate in stato interessate o soffriate di disturbi gastro-intestinale, perché in questi casi l'aceto di mele vi farebbe più male che bene!) ma, dal canto mio, vorrei sensibilizzare la mia utenza a non abboccare a tutto quello che viene proposto e sponsorizzato su internet perché è facile che si tratti di grandi bufale! Se proprio vogliamo usare l'aceto di mele per i capelli, possiamo unire due cucchiai ad un po' di acqua e fare l'ultimo risciacquo dopo lo shampoo, per capelli più luminosi!

Se doveste avere ancora qualche dubbio, vi invito a leggere quest'articolo di "No-Nonsense Cosmethic", che trovate QUI!

Ragazze, raccontatemi qual è la vostra esperienza con i capelli e il loro allungamento: avete mai provato qualche metodo sui generis per ottenere qualche centimetro in più? Fatemi sapere!

Alla prossima,
Celestica

(16/05/15)



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