Review: WYCON Long Lasting Liquid Lipstick Make Up Artist (Tinte labbra)

In principio fu Sangria: avevo fatto un piccolo ordine dal sito della Wjcon e ne approfittai per provare una di queste famigerate tinte labbra.
Avevo letto qui e lì pareri molto positivi, ma non mi ero lasciata suggestionare più di tanto. Infatti, dopo aver visto qualche review su YouTube, ho deciso di puntare su un colore abbastanza "classico": il già citato Sangria, #08, ovvero un rosso scuro, molto in voga quest'anno e armocromaticamente adatto a me. Decisamente nella mia comfort-zone, insomma.

Che dire? Sin dal primo istante in cui l'ho provato sulle labbra, mi ha lasciato di stucco: un colore forte e deciso, pieno, ma soprattutto, totalmente opaco. Dopo un paio di minuti la tinta si attacca alle labbra e non le lascia più! La durata è ottima: dopo 5 ore era ancora quasi perfettamente intatto ed è iniziato ad andare via solo dopo aver mangiato, ma sempre in modo molto delicato ed omogeneo, senza lasciare la classica riga bianca. Ovviamente questo se non mangiano piatti untuosi! Anche se io dopo i pasti preferisco comunque struccare le labbra e riapplicare il rossetto, anziché ripassarlo, per una questione di igiene.

Inci dei Long Lasting Lipstick, clicca per
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E' chiaro che essendo il rossetto così opaco, tende ad evidenziare pellicine ed imperfezioni. Prima di applicarlo io faccio sempre uno scrub e lascio un balsamo labbra per almeno un quarto d'ora (ottimi a questo proposito gli addolcilabbra bio di Alkemilla!) per poi rimuoverlo e passare al rossetto. E consiglio anche a voi di fare altrettanto! Anche se nelle foto sotto invece vedrete le mie labbra parecchio screpolate, perché in questo periodo di temperature yo-yo ne risentono molto, e comunque in quel momento avevo messo le tinte appositamente per il blog ;))

L'applicazione è comodissima: stick e applicatore sono uguali a quelli dei lucidalabbra, l'applicatore è morbido e leggermente flessibile, e permette  di essere abbastanza precisi anche agli angoli della bocca, ma nel caso che abbiate labbra molto sottili vi conviene aiutarvi con un pennellino, per un risultato più preciso.

Per quanto riguarda gli altri colori, ho poi ordinato l' #11 Lampone, il #12 Viola Orchidea e il #13 Vinaccia.

Sangria #08, una passata

Il #11 Lampone è un rosso che tende ad essere più acceso e fruttato rispetto a Sangria, ma invero la differenza non è poi così eclatante, almeno sulle mie labbra.

Ora vi faccio vedere Sangria e Lampone direttamente dagli sticker, in modo che possiate notare la differenza sottile di sfumature. Qui Sangria (a sinistra) e Lampone (a destra), luce diretta naturale:

Qui invece fotografati con luce indiretta (interno), che fa vedere i colori in maniera leggermente più realistica:

Come vedete, la differenza è minima. Pertanto, tra Sangria e Lampone, io vi suggerirei di scegliere uno solo di questi colori: se preferite un colore un po' più cupo andate sul Sangria, anche perché facendo due passate si scurisce ulteriormente, se invece preferite un colore tendente leggermente più luminoso, allora è tempo di Lampone. Be' io ormai li ho acquistati entrambi, ma li uso entrambi volentieri!

EDIT!!! (Marzo 2016): Come vi avevo detto, Sangria e Lampone sono due colori a prima vista simili, ma ho trovato, nel tempo, il modo per indossarle entrambe e vederne la differenza. Prima di applicare Lampone, stendo un velo di fondotinta e correttore più cipria per fissare e solo successivamente vado ad applicare la tinta su questa base. Così facendo, la differenza tra i due rossetti è decisamente netta e Lampone si dimostra per quello che è: un bellissimo colore a metà tra rosso e fucsia. Anzi, su di me la componente fucsia viene fuori in tutta la sua luminosità, tingendomi le labbra di un color rosso magenta che è una continua sorpresa a seconda delle luci!

#11 Lampone, luce diretta

Un altro particolare che ho notato è infatti che, con la luce naturale diretta, il colore è esattamente quello che vi ho descritto, mentre con la luce naturale indiretta (foto 2 sotto) o di sera, emerge maggiormente la sfumatura rossa. In ogni caso, è un colore che conferisce una splendida luce al volto. Io ve lo consiglio di cuore perché, qualsiasi sia il risultato su di voi, l'effetto sarà comunque splendido.

#11 Lampone: luce naturale diretta (sx), luce naturale
indiretta (dx)

Ancora Lampone, foto più che veritiera

Passiamo ora ad un colore che mi entusiasma parecchio, il #12 Viola Orchidea. A quanto pare la moda del Radiant Orchid, eletto "Colore dell'anno 2014" da Pantone, non sembra essersi arrestata! Meglio così, adoro questo genere di tonalità, che virano sul lilla e il violetto. In realtà, però, Viola Orchidea di Wycon è un colore portabilissimo, bene sia sulle more che sulle bionde, sia su pelli chiare che su pelli scure o abbronzate. Ma di viola non ha quasi nulla: è una sorta di fucsia neutro a base rossastra, con giusto una punta malva, adatto anche ad un make-up da giorno. Con una passata sola il colore su di me è così:

Viola Orchidea #12, una passata

Mentre con due o più passate mi vien fuori un vero e proprio bright fucsia con una nota orchidea solo appena accennata, come potete notare nella foto sotto. Ma, sicché chi mi segue in pagina già sa che sono in grado di trasformare i rossetti che vanno dal rosa al fucsia al ciclamino in rossetti neon, vi lascio con qualche comparazione, che vi sarà di certo più utile!

viola Orchidea #12, più passate

Qui vi faccio vedere la comparazione col matitone 02 "Fuchsia" sempre di Wycon, che è molto acceso e vibrante, con una punta di rosso evidente:

A sinistra Viola Orchidea, a destra Fucsia

In quest'altro swatch vediamo, invece, da sopra verso sotto: la nostra "Viola Orchidea", "Utopia" di Lime Crime e "Keep Lying For You" di Makeup Revolution. Va da sé che "Viola Orchidea" è la tinta più luminosa delle tre e di certo la meno contaminata da echi di viola, che invece ritroviamo senz'altro sia in "Utopia" che in "Keep Lying For You".

Nello swatch sulla velina le differenze tra i colori vengono maggiormente accentuate.
Potete vedere che, messa accanto a "Liberty Matte" di MUR (che è un color ciclamino, dupe di "Heroine" di MAC), "Viola Orchidea" rivela esplicitamente la sua base rossastra e la quasi assenza di sfumature violacee. Ancora una volta, il paragone più calzante mi pare quello con "Utopia" di Lime Crime, il primo colore della foto: un altro fucsia, peraltro molto vibrante, ma con il cuore evidentemente lilla.

L-R: Utopia Lime Crime, No One For Playing Games
MUR, Keep Lying For You MUR, Viola Orchidea Wycon,
Liberty Matte MUR, Invidia Neve Cosmetics, Smart Lip Pencil
#215 Kiko

Veniamo infine al #13 Vinaccia. Ecco, purtroppo Vinaccia è stato un po' una delusione. Avevo letto in diverse review che, contrariamente ai suoi fratellini, Vinaccia non è affatto omogeneo nella stesura, ma il colore mi piaceva troppo, mi sono impuntata e l'ho preso comunque! Ebbene sì, è davvero difficile stendere bene sulle labbra questo rossetto, perché tende a lasciare alcune zone meno pigmentate. Come colore è simile al Sangria, quindi un bel bordeaux, ma più scuro. Ho però imparato a stenderlo per evitare disomogeneità, ci vuole un po' di pazienza ma per un colore del genere, lo faccio volentieri:

#13 Vinaccia

Eccolo invece utilizzato in combinazione con "Sangria"! Ho steso quest'ultimo su tutte le labbra e ho poi rifinito i bordi con "Vinaccia", aiutandomi con un pennellino sottile. Et voilà, un look moderno e intenso!

Se volete leggere i dettagli del makeup
leggete qua: CLICK

Vi lascio gli swatch sulla mano per farvi più chiaramente un'idea! In queste prime due foto le tinte erano appena applicate, quindi non si erano ancora asciugate, così poi potete fare il raffronto osservando gli swatch totalmente asciutti.
Luce naturale diretta:

Da sinistra: Sangria, Lampone, Viola Orchidea,
Vinaccia

Da sinistra: Sangria, Lampone, Viola Orchidea,
Vinaccia

Ora asciutti:

Luce naturale diretta

Sangria, Lampone, Viola Orchidea, Vinaccia (luce indiretta, interno)

Per quanto riguarda il comfort sulle labbra, io mi ci trovo bene: la consistenza non è né troppo densa né troppo liquida e sulle labbra sono leggere, il perfetto compromesso tra qualità e prezzo!

Questo è tutto ragazze, come avrete capito queste tinte labbra sono belle, super opache e durano tantissimo, ci vuole giusto un po' di accortezza con la scelta dei colori...be', spero di esservi stata utile! Fatemi sapere se avete qualcuna di queste tinte e come vi trovate, o se siete intenzionate ad acquistale :)
Il prezzo è di 6,90 euro.

Voto: 8

Alla prossima,
Celestica

(18/05/15)

*Il prodotto di cui parlo nell'articolo è stato comprato da me, non mi è stato inviato. Tutti i pareri sui prodotti  di cui si parla su Make It Yourself rispecchiano la mia opinione in maniera onesta e trasparente.